L’essere umano beneficia di un sistema tonico posturale che ha sviluppato nel tempo, da quando è apparso sulla terra fino ad oggi. Alla nascita ci viene consegnato un cestino da viaggio dove vi è stampato il codice dello sviluppo neuropsicomotorio, che poi dovrà soltanto essere attivato. La cosa meravigliosa che oggi sappiamo è che tutti i bimbi la possiedono alla nascita anche i bambini che hanno avuto un qualsivoglia problema o che presentano la più terribile Sindrome genetica e questo significa che tutti possono essere aiutati ad attivarlo. Siamo dotati di un hardware all’interno del sistema nervoso centrale che consente ad un neonato verso l’anno di vita, quando raggiunge il dovuto sviluppo neuropsicomotorio, di essere capace di stare su i due piedi. Vuol dire che farebbe questo anche se fosse l’ultimo sopravvissuto della specie umana, e che si mette sui due piedi non solo perché vede papà e mamma che sono bipedi o perché i nonni lo aiutano a stare sui due piedi, ma lo fa perché lui come specie umana è già bipede. Questo avviene intorno ai 12 mesi per acquisizioni che ottiene attraverso le estensioni periferiche. Accade che è in grado di riconoscere l’ambiente con i vari sensori che ha a disposizione, ossia tutta la pasta di cui siamo fatti e con cui riusciamo a sentire e percepire tutto. Fra tutte queste strutture percettive il piede riveste un ruolo importantissimo perché è un diaframma di contatto tra l’ambiente e tutto quello che sta sopra ai nostri piedi. Questi per molte ore al giorno rappresentano l’unico contatto che abbiamo con la superficie terrestre e quindi possono essere considerati anch’essi come un organo di senso e non solo come un organo di moto. Tutte le informazioni sensoriali che arrivano a livello centrale vengono elaborate e determinano un azione e una postura che il nostro corpo prende per svolgere una determinata azione. Questa postura ha un espressione fisica, ma anche un espressione emotiva e psicologica nello svolgere una determinata azione. In tutte le nostre azioni comunque grazie al riflesso tonico posturale, noi riusciamo ad avere la mente libera mantenendo una postura atta a svolgere quello che cerchiamo di fare. La nostra vita è fatta dalle possibilità che vengono offerte al Sistema Nervoso Centrale attraverso una serie di afferenze fisiologiche che si acquisiscono nell’età di sviluppo, e che consentono a un bambino di sviluppare le funzioni caratteristiche sia fisico organiche che motorie e psico-intellettive ecco che tutto quello che facciamo fare ai nostri figli di giusto e sbagliato diventa importante e quindi anche l’attività motoria diventa fondamentale.
